KeywordNon tutte le keywords sono uguali, ma tutte sono importanti per poter definire l’intento di ricerca dell’utente e, di conseguenza ottimizzare al meglio il sito web, per aumentare la sua visibilità su internet.

Quando un utente fa una ricerca su Google, o su altri motori di ricerca, deve usare delle keyword – note anche come parole chiave – composte da una o più parole alle quali indirizzare la ricerca.

Per esempio, un utente potrebbe cercare una notizia, o un servizio, un bene, o uno specifico articolo di un certo sito. Le keyword possono essere di diverso tipo e si distinguono a seconda dell’intento di ricerca in navigazionali, informazionali e transazionali.

Le keyword in questione sono fra loro diverse e riconoscerle aiuta ad usarle al meglio, secondo l’intenzione di ricerca dell’utente, per ottimizzare il sito web dal punto di vista SEO. Ma quali sono le differenze fra le varie keyword?

Proviamo a vederle schematicamente:

  1. Le keyword navigazionali. Sono parole chiave che indicano specificamente il sito web sul quale si trova l’articolo desiderato. Chi ricerca una parola chiave unita al nome o dominio del sito, sta facendo una ricerca specifica per accedere al corrispondente sito internet. Lo stesso vale nelle ipotesi di keyword che contengono il nome di uno specifico marchio o di una attività, e in generale di un sito web. Le keyword sono introdotte in questo caso da utenti che sanno precisamente che cosa stanno cercando, e che vogliono un certo risultato o sono ad un certo punto del procedimento di acquisto.
  2. Le keyword informazionali. Questo tipo di keyword invece sono ricercate da persone che stanno cercando informazioni o approfondimenti o notizie. In genere è la fase iniziale del processo di acquisto, quando si cercano delle informazioni in più sul prodotto, come per esempio “quali sono le migliori scarpe da corsa”. In questa fase, quello che l’utente sta cercando sono informazioni: i siti web di informazione quindi si basano proprio sulle keyword informazionali. In queste keyword possono rientrare anche le ricerche post acquisto: ad esempio, dopo aver comprato le scarpe da corsa, si può cercare “come lavare scarpe da corsa”.
    In genere le keyword informazionali sono quelle che vengono usate per indicizzare i blog ed i siti di informazione in generale: possono tornare davvero molto utili.
  3. Le keyword transazionali. Si tratta di keyword che sono ricercate dalle persone che vogliono acquistare un servizio o un prodotto. Per esempio, keyword di questo tipo sono “hotel weekend Milano” oppure “corso da interprete” o ancora “idraulico a Torino”. In queste keyword si riflette una certa fase del procedimento di acquisto, vale a dire un soggetto che ha già ottenuto abbastanza informazioni su un oggetto/servizio e che ora è pronto a confrontare i prezzi. Non a caso spesso nelle keyword transazionali vi sono anche le parole “costo/prezzo” ed anche “low cost/economico” ed altri termini simili. Quando si indicizza un sito basandosi su queste keyword bisogna ovviamente cercare di facilitare l’acquisto da parte del cliente o la prenotazione del servizio. Mettere i prezzi in vista e le descrizioni dei prodotti che si vendono è altrettanto utile e gradito.

Indirizzare usando le keyword

Tutte le keyword possono essere usate per indirizzare un sito web: di base, le keyword navigazionali sono quelle con cui partire se si ha un sito di un’azienda già molto nota. Ma anche le keyword informazionali sono davvero utili nell’indicizzazione di un sito web specialmente per siti generalisti e per blogger che hanno contenuti informativi.

La soluzione migliore, se si può, è distinguere un sito in tre macro aree, ognuna indicizzata con una delle tre tipologie di keyword. In questo modo il servizio è davvero completo: lavorando con un vasto complesso di parole chiave si allargano gli orizzonti del sito e si possono aumentare le possibilità di essere indicizzati al meglio nel web.