Ci sono poche cose che fanno innervosire gli utenti di Google come un sito web eccessivamente lento a caricarsi e dare le informazioni. Un sito web lento e che si impalla può comportare dei grossi problemi in termini di User Experience e può comportare, concretamente, una penalizzazione da parte di Google. Del resto, le statistiche dicono chiaramente che gli utenti (almeno il 53%) tendono ad abbandonare un sito che impiega più di qualche secondo a caricarsi (la c.d. percentuale di rimbalzo).

Un’alta percentuale di rimbalzo viene letta da Google come una metrica che corrisponde ad una scarsa qualità dell’esperienza utente (Google, infatti, tende a premiare i siti più veloci a caricarsi). Insomma: la velocità del sito web è un fattore fondamentale se vuoi curare l’UX e se vuoi che i tuoi utenti siano felici e non corrano dalla concorrenza (e, di conseguenza, se vuoi mantenere un buon ranking della pagina).

Oggi come oggi la velocità del sito web è uno dei fattori importanti per garantire che l’utente possa avere una buona esperienza sul sito web e che non debba attendere troppo, spazientendosi. Nello sviluppo di un sito web, insomma, le metriche che incidono sulla velocità di caricamento dovrebbero essere sempre valutate by design per garantire una eccellente esperienza ai propri utenti (a proposito, lo sapevate che dal 2019 la velocità di caricamento è uno dei fattori considerati da Google per il ranking da mobile?).

Ma in che modo testare come va la velocità del sito web per poter eventualmente intervenire e correre ai ripari?

Esistono, per nostra fortuna, degli utili strumenti che ci possono aiutare a capire quanti secondi impiega il sito a caricarsi: in altre parole, strumenti per valutare la velocità del sito web.

Una volta constatato che il sito web non è abbastanza veloce, è possibile intervenire su una serie di fattori (si pensi ad esempio alle immagini o video troppo pesanti, possibilità di usare una CDN per non sovraccaricare il server, riduzione dei tempi di risposta del server e via dicendo).

Gli strumenti per calcolare la velocità del sito web

Ecco di seguito una carrellata di utili strumenti per poter valutare la velocità del sito web (alcuni di essi sono del tutto gratuiti, semplicissimi da usare!).

  1. UpTRends. Un tool che misura la velocità del sito web fra i più completi in assoluto. Infatti, questo strumento non si limita a verificare la velocità di caricamento del sito: permette anche di testare la SEO e come funziona il vostro sito da mobile. Inoltre, ci sono davvero tantissimi suggerimenti che sono allegati al report finale dello speed test, che possono tornarvi davvero utili se avete intenzione di migliorare la velocità del sito. Davvero consigliato!
  2. PageSpeed Insights. Questo strumento per misurare la velocità del sito web è uno dei più conosciuti e famosi in assoluto. Si tratta di uno strumento che consente di misurare, in una scala da 0 a 100 punti massimi, come va la velocità del sito web. Ci sono diversi fattori che possono influire sul punteggio: ad esempio questo strumento considera anche il peso di eventuali video e immagini, eventuali fogli di stile e via dicendo.
  3. Webpagetest. Un tool AOL oggi open source che è sviluppato anche da Google e che permette di fare uno speed test del vostro sito, selezionando diversi parametri fra cui la nazione, il browser utilizzato ed il tipo di connessione, in modo da valutare la velocità del sito web sulla base delle condizioni d’uso.
  4. Pingdom. Un buon tool per misurare la velocità del sito web, questo che permette di avere un punteggio da 0 a 100 e che tiene anche la valutazione storica dei check fatti, in modo da consentirti di prendere atto di come il tuo sito migliora via via.
  5. GTMetrix. Un altro ottimo strumento che ti aiuta a capire se il tuo sito web è abbastanza veloce, o se ha bisogno di un intervento per migliorare questo aspetto della UX. Questo sito è composto da due tool che hanno, anche in questo caso, un punteggio da 0 a 100. Esso calcola anche il numero di richieste HTTP effettuate, e se è presente o meno una CDN (utile soprattutto se avete molti utenti che si collegano da diverse parti del mondo, in modo da non sovraccaricare un unico server).
  6. Nibbler Seo Tool. Uno strumento che permette di testare, con punteggio da 1 a 10, quanto è veloce un certo sito web. C’è la versione gratuita (fino a 5 pagine di sito analizzate) e quella a pagamento che è illimitata. Inoltre, questo tool valuta anche l’UX, l’accessibilità, la tecnologia usata dal sito e via dicendo.
  7. LightHouse. Si tratta di uno strumento per sviluppatori, che permette di effettuare un audit (anche lato SEO) che include accessibilità, performance del sito, ottimizzazione SEO e tanto altro. Davvero utile ma indirizzato soprattutto agli sviluppatori.