strumenti seo

di Max Del Rosso

Curare il posizionamento SEO di un sito web su Google richiede un’attenta e continua analisi delle pagine. Questo tipo di lavoro, viene fatto con l’ausilio di strumenti in grado di evidenziare le criticità del progetto e di far scoprire le nuove opportunità che si presentano.

Conoscere questi strumenti ed imparare ad utilizzarli è indispensabile se si vuole portare un sito ad avere traffico e ad occupare delle posizioni rilevanti sui motori di ricerca.
In questo articolo andremo a vedere sia strumenti seo gratuiti che a pagamento in modo che tu possa scegliere tra questi e comporre la tua personalissima “cassetta degli attrezzi” del bravo Seo Specialist.

Cosa Sono

Per strumenti SEO si intendono tutti quei tool online o quei software da installare sul proprio computer, che permettono di pianificare una strategia SEO ed in grado di eseguire un’analisi dell’andamento dei siti sui motori di ricerca (Seo Audit). Questi strumenti sono indispensabili per costruire un sito web SEO Friendly, migliorarlo, risolverne le criticità, aumentarne il traffico di visitatori, migliorarne il posizionamento ed ottenere un sempre maggior numero di conversioni.

Iniziamo con ….PREMIUM LINK !

Prima di vedere i migliori tool per la SEO consentitemi di presentarvi Premium Link, il mio tool per la link building tramite guest post ! Tramite Premium Link si possono pubblicare guest post su centinaia di siti web, ottenendo così backlinks di qualità verso il proprio sito, migliorandone il posizionamento. Per ulteriori info visitate https://premiumlink.it/

 

Strumenti SEO Gratuiti

Iniziamo suggerendone alcuni che si possono utilizzare gratis. Tra i più potenti ed attendibili troviamo senza dubbio quelli messi a disposizione da Google.

Google mette a disposizione dei Webmaster diversi tools gratis che, se imparate a conoscerli e a saperli utilizzare, saranno più che sufficienti per portare avanti la vostra strategia di posizionamento sui motori di ricerca. Vediamoli insieme.

Google Analytics

Google Analytics (https://www.google.com/analytics/) è il principe degli strumenti di analisi e, cosa molto gradita, è completamente gratuito. A nostro avviso è il tool SEO più attendibile in assoluto, anche perché è messo a disposizione da Google stesso.
Per utilizzare Google Analytics si deve creare un account Google e poi effettuare l’accesso alla piattaforma. Una volta registrato il sito su Analytics, bisognerà copiare lo script di tracciamento dei dati generato dal tool ed incollarlo nel codice sorgente del sito web (di solito nell’header). I possessori di siti in WordPress, potranno incollarlo nel file header.php o utilizzare un plugin apposito.
Dal momento in cui il codice è operativo, Google Analytics inizierà a restituirci informazioni sul numero di visitatori, sul comportamento degli stessi sul sito, sulle pagine più performanti e quelle che potrebbero essere migliorate, sul sesso, età ed interessi personali, quali dispositivi vengono utilizzato per navigare ed eventuali criticità, impostare obiettivi per monitorare le conversioni e tantissimo altro ancora.
Sono tutte informazioni preziosissime che consentono al webmaster di analizzare le performance del sito per migliorarlo ed aumentare il traffico dei visitatori.

Search Console

google search consoleLa Search Console (https://www.google.com/webmasters/tools/home?hl=it) è un altro dei più efficaci strumenti gratuiti. Lavorando di concerto collegato a Google Analytics, è in grado di fornirci parecchie indicazioni utili.
Google Search Console (ex Google Webmaster Tool), nasce come strumento a supporto dei webmaster per fargli ottenere informazioni su come Google “vede” il proprio sito web. Oggi è ancora di più così in quanto, è stato ampliato con moltissimi strumenti di analisi SEO e delle performance.
Sulla Search Console abbiamo la possibilità di inviare la nostra sitemap e segnalare subito le nuove pagine create. Possiamo testare il file robots.txt e controllare lo stato dell’indicizzazione su Google. È possibile vedere le pagine più visitate e le parole chiave che hanno attivato il nostro snippet sulla classifica di ricerca, nonché la posizione media delle parole chiave rilevate.
Inoltre è possibile testare il sito per molteplici fattori, come la velocità di caricamento delle pagine, i dati strutturati, AMP e altro.
Google Search Console ci restituisce anche un rapporto sugli errori per quel che concerne contenuti duplicati ed errori HTML. Non in ultimo, possiamo visualizzare quali siti hanno inserito un link al nostro.

Google Keyword Planner

google keyword plannerAltro strumento gratuito di casa Google, molto efficace che ci aiuta nella ricerca delle parole chiave. Come potete notare, anche solo con quelli che Google ci mette a disposizione gratuitamente, è possibile fare analisi accurate ed impostare un’ottimo lavoro.
Il Google Keyword Planner si raggiunge dalla suite online Google Adwords (https://adwords.google.com/KeywordPlanner) . Questo strumento restituisce informazioni sulle parole chiave come i volumi di ricerca ed è in grado di suggerire nuove keywords da utilizzare.
Attraverso questo strumento si possono anche estrapolare le chiavi utilizzate dal sito di un competitor o combinare 2 elenchi di keywords per generare parole chiave a coda lunga.

Altri tool Gratis

La lettura dei dati sugli strumenti di casa Google può risultare ostica per i blogger meno esperti. Vogliamo quindi segnalare anche altri tool gratuiti in grado di aiutarvi con la pianificazione del lavoro di posizionamento.

Strumenti per la ricerca delle Keyword

La SEO moderna si basa sui contenuti di qualità, in grado di rispondere alle esigenze degli utenti quando eseguono una determinata ricerca su Google. Ma prima di redigere il contenuto è bene sapere quali sono le intenzioni di ricerca delle persone e per venire a conoscenza di queste informazioni, sarà necessario utilizzare degli strumenti di ricerca parole chiave.
Ecco alcuni dei migliori tool gratuiti per la ricerca delle parole chiave.

Answer the Public

answer the public tool seoDa quando è stato messo online questo strumento, blogger e webmaster hanno visto diminuire le ore di lavoro da impiegare per la ricerca delle parole chiave utili alla propria strategia.
Scrivendo la parola chiave principale sul box di ricerca di Answer the Public (https://answerthepublic.com/, ci vedremo restituite a schermo le nostre keyword inserite all’interno di domande e preposizioni, che sono proprio quelle che gli utenti digitano quando cercano una determinata informazione.
Utilizzare queste keyword a coda lunga ci permetterà di intercettare le intenzioni di ricerca degli utenti (search intent) e di sviluppare dei contenuti in grado di rispondere alle query digitate sui motori di ricerca.

Ubersuggest

Ubersuggest è uno dei primi strumenti gratuiti per la ricerca delle parole chiave. Inserendo la chiave principale nell’apposito campo, ci restituisce moltissime altre idee di keywords da utilizzare dividendole in ordine alfabetico. A noi non resta che selezionare quelle che ci interessano ed integrarle nei nostri articoli.
Altro strumenti simile a Ubersuggest ma di più facile utilizzo è Hypersuggest (https://www.hypersuggest.com/) .

Keyword Shitter

Questo tool per la ricerca delle parole chiave permette di inserire in una box diverse keywords. Una volta lanciato, andrà alla ricerca di frasi composte contenenti le chiavi indicate e le arricchirà formando delle interessantissime long tail keywords da utilizzare nella stesura degli articoli.
Se usato bene è davvero uno strumento efficace. Lo trovate all’indirizzo https://wassname.github.io/keywordshitter2/ .

Seo-Hero

seo hero toolUno dei miei preferiti è Seo Hero (http://www.seo-hero.tech/) . E’ un software intelligente e un esploratore di argomenti che aiuta a creare strategie di contenuti efficienti e siti web altamente in topic con l’argomento trattato.
Con questo tool sarai in grado di conoscere le co-occorrenze dei termini e le parole chiave LSI e di aggiungerle ai contenuti del sito. In sostanza, nell’era del web semantico, questo è a mio avviso uno degli strumenti migliori da utilizzare per intercettare le intenzioni di ricerca degli utenti e per far capire a Google il topic delle tue pagine web.

Strumenti per la SEO Audit

Analizzare la SEO dei siti web è prassi quotidiana per webmaster e blog. I tolls che seguono, servono proprio per eseguire questa analisi e sono tutti gratis.

Seo tester Online

seo tester onlineSeo Tester Online (https://www.seotesteronline.com/) è uno dei tool più semplici da utilizzare ed in grado di fornire una panoramica generale dello stato dell’ottimizzazione per i motori di ricerca dei siti web
Sottoponendogli un sito web da analizzare, Seo Tester Online restituisce tutta una serie di informazioni divise per argomento: dall’ottimizzazione on page alla velocità di caricamento delle pagine, dalla compatibilità con i dispositivi mobili all’integrazione dei social network.

Seorch

seorch seo toolSeorch (https://seorch.eu/) è un tool di analisi online gratuito. Il funzionamento è simile a quello di Seo Tester Online ma i risultati sono molto più numerosi. Seorch permette di venire a conoscenza delle maggiori criticità on page dei siti web, analizza i fattori Off Page, l’integrazione con i Social, gli aspetti semantici dei testi, le performances in termini di velocità e la compatibilità con i dispositivi mobili.

Sitechecker

sitechecker.proSitechecker è uno degli ultimi tool comparsi sul mercato. Si tratta di un software all-in-one che integra funzioni quali monitoraggio delle posizioni per parola chiave, backlink checker per il controllo dei link, e, naturalmente, un potentissimo strumento di analisi del sito web per ottenere degli Audit SEO veloci e ricchi di informazioni.

Seozen

SeoZen è un insieme completo di oltre 20 strumenti SEO professionali, progettati per ottimizzare la tua strategia di marketing digitale e posizionarti al meglio sui motori di ricerca. Questa potente suite offre soluzioni per l’analisi SEO, il content marketing, la ricerca dei competitor, il link building e la gestione dei social media. La piattaforma è ideale sia per gli esperti di marketing che lavorano per conto proprio, sia per le agenzie che desiderano offrire ai propri clienti risultati più rapidi e migliori.

Strumenti per il monitoraggio delle posizioni

Più traffico si ottiene, maggiori saranno le performances in termini di conversioni del sito. Ma di solito più traffico fra rima con posizionamento  e per ottenere un buon posizionamento bisogna curare in maniera corretta la SEO.
Per verificare il posizionamento sui motori di ricerca ci vengono in aiuto altri tool, ma in questo caso, non se ne trovano di veramente efficienti gratuitamente. L’unico che mi ha soddisfatto veramente è quello di SERPLAB.

Serplab

serplab.co.ukSerplab (https://www.serplab.co.uk/serp-check.php) ha un funzionamento davvero semplice ed efficace. Innanzi tutto si deve impostare il motori di ricerca per la nazione o l’area geografica in cui compete il sito. Poi si inserisce la url della home page del sito e infine potete inserire fino a 5 parole chiave.
Come risultato avrete la posizione occupata dal vostro sito per le keywords indicate e la url della pagina che si posiziona per quelle chiavi.

 

Strumenti Analisi Backlinks

I collegamenti al nostro sito provenienti dalle pagine di altri siti web sono un fattore predominante per il posizionamento sui motori di ricerca. Un buon link proveniente da un sito autorevole può far guadagnare diverse posizioni su Google.
Ottenerli in maniera naturale non è facile, specie per i siti appena nati o per quelli poco conosciuti. Quindi comunemente questi link vengono acquisiti attraverso scambi con altri webmaster, compravendita o pubblicazione su siti che ospitano guest post e comunicati stampa.
Una volta messa in piedi una strategia di link building è necessario monitorare i link in ingresso per poter verificare l’acquisizione di nuovi collegamenti o la perdita dei vecchi, nonché per verificare se si è vittima di un attacco di “seo negativa” consistente nella creazione di centinaia di link tossici al nostro sito col solo fine procurargli una penalizzazione da Google Penguin.
Per monitorare i backlink c’è bisogno si strumenti appositi.
In questo campo di gratis c’è davvero poco o niente e spesso i risultati di questi tools sono incompleti o inattendibili. Per questo vi consiglio di utilizzare tool a pagamento specializzati nel monitoraggio dei link in ingresso ai siti web.
Mi sento di indicarne 3: Ahrefs, Majestic SEO e Monitor Backlinks.

Ahrefs

ahrefsAhrefs (https://ahrefs.com/it/) è il miglior stool per l’analisi dei backlink in assoluto. Il suo crawler è in grado di esplorare il web e di restituire la quasi totalità dei link in ingresso. Segnala inoltre la perdita dei collegamenti, la presenza di link di scarsa qualità e si rivela anche un’efficace rivelatore di keywords da utilizzare nella nostra strategia .
Tra le tante funzioni utili c’è quella della SERP Check, ovvero le posizioni occupate sui motori di ricerca per le parole chiave ed è in grado di evidenziare le nuove parole chiave che si affacciano tra le prime 100 posizioni di Google.
Da sempre è il miglior alleato dei link builder. Costi a partire da 99 dollari al mese.

Majestic SEO

majestic seoAltro tool molto valido per l’analisi delle attività di link building è Majestic  (https://it.majestic.com/) . Le funzioni presenti sono molto simili a quelle di hrefs. Il costo dell’abbonamento mensile base è pari a poco meno di 75 euro al mese. Sconti per pagamenti trimestrali.

Monitor Backlinks Checker

Monitor BacklinksMonitor Backlinks (https://monitorbacklinks.com/) è un altro buon strumento per i backlink. Meno performante rispetto i due precedenti ma dalla più facile lettura e comprensione dei risultati per i meno esperti. Il costo del piano base, lo rende ideale per blogger che vogliono curare la link building del proprio sito ma anche per agenzie con pochi progetti da seguire.
Lo strumento restituisce i links che intercetta, classificandoli attraverso i parametri di MOZ e Majestic  per definirne la bontà o la tossicità. Permette di creare uno storico con l’andamento in SERP delle parole chiave da monitorare e di spiare come si muovono i concorrenti.
Il prezzo base è di 23,90 euro più iva.

Tools professionali a pagamento

Quando parliamo di strumenti SEO, parliamo anche di tool in grado di rivelarci l’andamento del sito sui motori di ricerca e di evidenziare sia le opportunità che le criticità da risolvere.
Il software online più completo al mondo che un webmaster può utilizzare è in questo caso Semrush (https://it.semrush.com/) , tool storico, affidabile e preformante. Il migliore nella categoria.

SEMrush analisi seo sitoSemrush permette un completo controllo dell’ottimizzazione del sito grazie ai suoi numerosi strumenti di analisi e reportistica.
È possibile effettuare l’analisi del dominio e delle singole pagine, la ricerca delle keyword e il tracciamento delle posizioni, tracciare I backlink (ma in questo a dir la verità lo strumento è molto carente rispetto ai tool specifici), effettuare l’analisi del traffico, spiare I competitor e tanto altro ancora.
Semrush è uno degli strumenti più completi che si possano trovare in rete, di sicura affidabilità e precisione.
Il costo? 99,95 dollari al mese. Sono previsti forti sconti per i piani annuali.