Oggi stavo scorrendo il mio feed di LinkedIn e ho visto un post del sempre ottimo Álvaro Peña de Luna, noto SEO spagnolo, in cui parlava di un prompt per ChatGPT per creare un cluster di articoli correlati su un argomento specifico, questo:
Ho provato a tradurre il prompt dallo spagnolo all’italiano, ma il risultato non è stato dei migliori, probabilmente a causa della mia scarsa conoscenza della lingua spagnola e della traduzione non efficacissima del buon Google Translate, così ho pensato di riscrivere completamente il prompt per renderlo più chiaro e comprensibile. (lo trovate in fondo al post).
Cosa è il clustering?
Il clustering è una tecnica di organizzazione di contenuti web basata sulla creazione di cluster o gruppi di pagine correlate tra loro da un punto di vista semantico. In pratica, il clustering permette di creare gruppi di pagine che coprono differenti aspetti di un argomento specifico, collegandole tra loro in modo organico e logico.
Dal punto di vista SEO, il clustering può essere molto utile. Questa tecnica permette di migliorare l’esperienza dell’utente sul sito, aumentando il tempo di permanenza e riducendo il tasso di rimbalzo. Inoltre, il clustering di contenuti consente di migliorare l’organizzazione del sito, rendendolo più facile da navigare e da indicizzare per i motori di ricerca.
Clustering di contenuti per costruire l’autorità del sito
Il clustering di contenuti è una tecnica efficace per costruire autorità su un particolare argomento. Questa tecnica consiste nel creare un gruppo di articoli correlati tra loro che si collegano reciprocamente, in modo da offrire ai lettori una visione completa e approfondita dell’argomento in questione.
I vantaggi sono davvero tanti:
- Permette di creare un’esperienza di lettura più coinvolgente e interessante per i lettori, che possono approfondire l’argomento leggendo diversi articoli che si integrano a vicenda.
- Permette di aumentare la credibilità dell’autore e del sito web, fornendo informazioni complete ed esaustive sull’argomento trattato.
- Contribuisce a migliorare il posizionamento delle parole chiave, in quanto i cluster di contenuti aumentano l’autorevolezza del sito per l’argomento.
Per creare un cluster di contenuti efficace, è importante seguire alcune semplici regole:
- Selezionare un argomento preciso e limitato, in modo da mantenere una coerenza tra gli articoli.
- Individuare gli argomenti chiave correlati all’argomento principale e selezionare gli articoli che si concentrano su di essi.
- Ogni articolo deve essere collegato ad almeno altri quattro articoli all’interno del cluster, utilizzando anchor text mirati e precisi.
“Clusterizzare” con chatGPT
ChatGPT, tra le mille cose che può fare, può anche creare un clustering di contenuti mediante l’analisi dei testi e l’individuazione delle parole chiave più rilevanti per ogni argomento.
Può analizzare un insieme di contenuti correlati tra loro e suggerire le parole chiave più pertinenti, consentendo di creare un cluster di contenuti organico e coerente. ChatGPT può utilizzare l’analisi semantica per identificare le relazioni tra le diverse pagine e suggerire gli articoli che si integrano meglio tra loro, suggerendo collegamenti tra gli articoli all’interno del cluster, utilizzando anchor text pertinenti e precisi.
Prompt per chatGPT per il clustering dei contenuti
Output
Di seguito l’output fornito da chatGPT per la parola chiave “sigaretta elettronica”.
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