Come apparire su Google?
La domanda delle domande: come apparire su Google? Chi realizza un sito, dal momento della sua ideazione e progettazione, ancora prima quindi della pubblicazione online, si domanda come fare per essere visibile sul più importante motore di ricerca. Parliamo di apparire su Google, quindi di indicizzazione e non di posizionamento (che è un’altra cosa). Andremo quindi a vedere alcune tecniche di indicizzazione, che possono aiutare a ottenere la tanto agognata visibilità.
Registrare il sito sulla Google Search Console
La prima cosa da fare è creare un account sulla Search Console di Google e registrare il sito. Nella schermata principale è sufficiente premere sul tasto aggiungi una proprietà e completare la registrazione del tuo sito sulla Search Console.
L’invio della sitemap
Far arrivare a Google la sitemap del tuo sito è sempre consigliato ed è anche uno dei principali e preliminari metodi per apparire su Google. Questo perché l’invio della sitemap costituisce la comunicazione ufficiale a Google della mappa del sito. Per inviarla è sufficiente accedere alla Google Search Console e seguire le informazioni, molto semplici, presenti sulla schermata. Una volta entrati nella sezione proprietà, infatti, bisogna premere su Scansione e quindi Sitemap per poi premere sul tasto aggiust/testa sitemap. Nel campo che appare bisogna inserire l’indirizzo della sitemap e premere prima Verifica e, se tutto è corretto, primere su Invia. Al termine della procedura comparirà l’url della sitemap generato da Google.
Consigli utili per apparire su Google
Le opportunità offerte dalla SERP
Andiamo dritti al cuore del nostro obiettivo di come fare per apparire su Google. Il nostro scopo è essere presenti sulla SERP; perché allora non guardare la SERP per imparare qualche “segreto” e strategia per riuscire ad apparire su Google?
Dall’analisi della SERP si trovano tantissime informazioni utili. Facendo una ricerca localizzata (inserendo quindi il nome di una città), si ottiene un risultato molto variegato, composto da siti sponsorizzati, siti ordinati per il loro ranking e delle info elaboratore da Google Local. Se cerchiamo “veterinario Napoli”, tanto per fare un esempio, l’ordine dei siti sarà composto da alcuni a pagamento, quindi da quelli in base alla SEO. Ma, a destra della schermata, Google riporta un box con immagini, numeri di telefono, recensioni e indicazioni stradali di un solo studio dentistico. Che, aspetto più significativo, non è quello a pagamento e nemmeno il primo tra i siti in ordine di ranking. Perché tutto questo? E a cosa ci serve questa informazione per riuscire ad apparire su Google?
Per apparire su Google non è importante solo avere un sito correttamente ottimizzato, ma in alcuni casi (specie per le ricerche geolocalizzate) dare a Google le informazioni che considera più utili per l’utente. Così se una persona cerca “studio dentistico Milano” sarà più interessato a trovare un numero di telefono e un indirizzo (magari per capire quant’è distante da casa sua) che un elenco di strutture mediche specializzate.
Non apparire tra i primissimi risultati, ma ritagliarsi lo spazio del box in alto a destra della SERP per quella parola chiave è un vantaggio di enorme portata, che va colto e sfruttato a proprio vantaggio. Come riuscirci? Semplice: creando un profilo Google My Business e inserire tutte le indicazioni (foto, indirizzo, numeri di telefono, orari, eccetera) necessaria a farsi notare da Google e, quindi, dagli utenti.
Oltre alla SERP e alla geolocalizzazione, anche i social media risultano essere ottimi alleati per riuscire ad apparire su Google. Come fare? Semplice: modifica le impostazioni di visibilità delle tue pagine social in modo che siano visibili a tutti e, dove possibile, modifica l’url inserendo le parole chiave con le quali ti puoi posizionare. In questo modo chi effettua una ricerca su Google, oltre ai siti e al box Google Local, vedrà comparire dei risultati specifici delle pagine social. Una possibilità da non sottovalutare quando si lavora a una strategia di visibilità su Google.
Le immagini
Per chi pensa che le immagini non siano altro che un riempitivo dovrà ricredersi, in quanto sono molto utili anche per apparire su Google. Il problema è che spesso si trascura l’ottimizzazione delle immagini, quando invece basterebbe molto poco per sfruttarne pienamente le potenzialità. Quando le inserisci sul tuo sito, come immagine di copertina o come foto interna, ricordati sempre di compilare non solo il tag ALT, ma anche quello Titolo e Didascalia. Fallo inserendo le parole chiave per cui ti stai posizionando; così facendo otterrai più visibilità, che è poi quello di cui ci stiamo occupando.